21 maggio 2010

Lettera all'ANPI a proposito della campagna BDS

Sabato 15 Maggio 2010
Al presidente nazionale dell’ANPI, Raimondo Ricci
Al Presidente dell'Anpi Roma/Lazio, Massimo Rendina
Via degli Scipioni 271 - 00192 Roma

A tutte le sedi ANPI
disseminate sul territorio nazionale


Nel giorno di commemorazione della Nakba ci rivolgiamo a Voi,
Gentili Signori/e SOCI dell’ANPI

Voi che foste partigiani e testimoniaste direttamente la volontà di eleggere Libertà e Giustizia a reggere i rapporti tra le persone ed i popoli perché tutti possano vivere in Pace, contro la ferocia che il Nazifascismo aveva instaurato in Europa e nel mondo. Voi che avete ereditato i valori di libertà e giustizia che tale lotta seppe incarnare, voi che oggi desiderate prolungarne la storia ed il valore senza perderne la traccia significativa nella moralità che detta i vostri gesti.

La festa della Liberazione è per noi l’omaggio alla Resistenza partigiana, ai suoi valori, il ricordo indelebile del suo esempio. Tuttavia il 25 aprile scorso il comizio convocato dall’ANPI a Porta San Paolo ha accolto diversi esponenti dell’Associazione Romana Amici d’Israele, che appoggia il razzismo nazionalista dello Stato di Israele, ed ha distribuito un volantino che inneggiava al sionismo e allo Stato di Israele. Tra la folla spiccavano inoltre diverse bandiere israeliane, tra cui quella dell’aviazione israeliana. Era inoltre presente Fiamma Nirenstein, deputata del PDL, proprietaria di un immobile presso un insediamento illegale israeliano, Gilo, costruito su terre occupate palestinesi.

Confidando nelle vostre buone intenzioni vorremmo in questa sede ricordarvi il motivo per cui riteniamo che Israele non solo non rappresenti i valori della Resistenza, ma ne faccia scempio. Vorremo ricordarvi l’esigenza di sapere da voi difesi tali valori, nella memoria di chi diede la vita per farli rispettare:

1) Il valore della pace ed il ripudio di guerre offensive riconosciuto dall’articolo 11 della Costituzione Italiana, violato dall’ esercito di Israele innumerevoli volte, ultima delle quali nel dicembre 2008 a Gaza, quando l’aviazione israeliana commise un massacro (1400 morti, la maggior parte dei quali civili, 352 bambini);

2) Il valore della libertà di ogni individuo, riconosciuto nella carta universale dei diritti umani e principio fondante della resistenza contro l’occupazione tedesca e contro il regime fascista in Italia. Tale principio viene negato al popolo palestinese da 62 anni. 7 milioni di rifugiati in esilio e persone internamente dislocate non possono ritornare alle proprie case, 11.000 prigionieri politici vivono in condizioni disperate nelle carceri israeliane (di cui 340 bambini), 2.4 milioni di abitanti nella West Bank vivono segregati al di là di un muro illegale (condannato dalla Corte Internazionale di Giustizia dell’Aia nel 2004) e privi di libertà di movimento, 1.5 milioni di palestinesi vivono nella Striscia di Gaza sotto Assedio, in una prigione a cielo aperto, ridotti alla fame da un embargo disumano;

3) Il valore dell’uguaglianza, riconosciuto dalla carta universale dei diritti umani, dalla costituzione italiana e da innumerevoli trattati del diritto umanitario internazionale. Tale valore viene negato ai palestinesi in quanto Israele si autodefinisce “Stato democratico Ebraico” e tutti gli abitanti non ebrei di Israele non godono degli stessi diritti degli altri cittadini. Per questo motivo La Legge Per il Ritorno israeliana rilascia immediata cittadinanza a tutti gli ebrei nel mondo che intendano trasferirsi a vivere in Israele. Un diverso trattamento viene invece riservato ai rifugiati palestinesi che scapparono o furono cacciati durante la guerra del 1948. Tali persone posseggono ancora case, terre e legami familiari in quei luoghi di origine. Israele tuttavia non riconosce loro il diritto al ritorno e quindi di cittadinanza (diversamente da quanto prescritto dalla risoluzione 194 delle Nazioni Unite). Uguaglianza viene similmente negata ai palestinesi cittadini dello stato d’Israele, sottoposti a leggi discriminatorie che ne limitano le libertà personali (nel matrimonio e nell’acquisto di immobili, per esempio);

4) Il valore dell’ autodifesa contro una forza occupante, che vede i palestinesi nel diritto di opporsi ad un continuo ed implacabile progetto di pulizia etnica che li vuole allontanare dalle proprie case e dalle proprie terre (nei soli quartieri di Silwan e Sheik Jarrah, presso Gerusalemme Est, migliaia di Palestinesi hanno recentemente ricevuto ordini di espulsione dalle proprie case);

5) Il valore universale di giustizia, principio fondante del diritto internazionale e principio morale a cui i partigiani si ispirarono, di cui la Signora Fiamma Nirenstein è flagrante violatrice in quanto proprietaria di un immobile costruito su terre illegalmente sottratte ai proprietari legittimi. Le colonie israeliane sono state ripetutamente definite illegali nelle risoluzioni del Consiglio di Sicurezza dell’ONU n°446, 452, 465, 471 e 476.

Vi chiediamo pertanto di raccogliere informazioni circa le innumerevoli violazioni del Diritto Internazionale compiute da Israele dal 1948 fino ad oggi;

Vi preghiamo di continuare la lotta contro l’antisemitismo ed ogni forma di razzismo che sorge nel mondo, incarnando in questo la volontà degli innumerevoli martiri di cui l’ANPI raccoglie la storia;

Vi invitiamo ad unirvi con noi nella Campagna di Boicottaggio Disinvestimento e Sanzioni contro Israele, una forma di resistenza non violenta volta a fare pressioni sullo Stato di Israele affinché tutti i valori che abbiamo elencato precedentemente vengano rispettati;

Vi esprimiamo il nostro desiderio di incontrarvi per approfondire insieme le ragioni del nostro scontento ed i contenuti di questa missiva.


Cordiali Saluti

ISCRITTI ALL’ANPI/PARENTI DI PARTIGIANI/PARTIGIANI
1. Francesco Taddei, Già dirigente Nazionale FILCAM/CGIL, attualmente iscritto all’ANPI Sezione di Fucecchio (Fi)
2. Gabriella Grasso, Sorella di Vittorio Grasso Caprioli Partigiano fucilato dai tedeschi Milano
3. Sara Venturini, Nipote del Partigiano Caio Dottori (Ancona)
4. Alfredo Tradardi, Figlio di Mario Tradardi Medaglia d'argento alla memoria, Brigata Partigiana Abruzzese Majella
5. Francesca Antinucci, Nipote di Giuseppe Cordisco/ Melfi, Battaglione Manara Brigata Buozzi
Divisione Garibaldi Natisone
6. Giuliana Ortolan, Padova, Nipote di Martini Teresa, Liliana e Lidia che hanno fatto la Resistenza e sono state poi internate
7. Alessandro Bellucci, iscritto all’ANPI sezione Potente
8. Anna Morelli, Figlia di Mario Morelli, resistente italiano, deportato in Germania, riconosciuto prigioniero politico in Belgio.
9. Massimo Dalla Giovanna, Figlio di Ezio, Partigiano prima nel Canavese e poi a Genova
10. Nino Villa, iscritto all'ANPI di Imola, Nipote di Massimo "Nino" Villla, ucciso a 47 anni la notte della Liberazione di Imola (13.04.45) dai nazisti in fuga, facente parte della Resistenza
11. Gianna Benucci, Associazione per la Pace di Padova, Madre partigiana, Padre deportato in Germania a causa del rifiuto al regime fascista
12. Simone Pelloni, Nipote di Colombo Pelloni, Partigiano attivo nell'Appennino Bolognese
13. Caterina Donattini, Pronipote di Massimo Villa, Partigiano di Imola, fucilato la notte della Liberazione
14. Nicoletta Crocella, Responsabile Edizioni Stelle Cadenti, Figlia di Bruna Porro Crocella ed Osvaldo Crocella e Nipote di Ezio Porro attivi nella Resistenza italiana nelle Valli del Bresciano
15. Liduina Cordisco, Figlia di Giuseppe Cordisco – Melfi, Battaglione Manara, Brigata Buozzi, Divisione Garibaldi Natisone, (Divisioni Garibaldine del Friuli)
16. Carmela Cordisco, Figlia di Giuseppe Cordisco – Melfi, Battaglione Manara, Brigata Buozzi, Divisione Garibaldi Natisone, (Divisioni Garibaldine del Friuli)
17. Agostino Cordisco, Figlio di Giuseppe Cordisco – Melfi, Battaglione Manara, Brigata Buozzi, Divisione Garibaldi Natisone, (Divisioni Garibaldine del Friuli)
18. Martina Cordisco Nipote di Giuseppe Cordisco – Melfi, Battaglione Manara, Brigata Buozzi, Divisione Garibaldi Natisone, (Divisioni Garibaldine del Friuli)
19. Giuseppe Cordisco Nipote di Giuseppe Cordisco – Melfi, Battaglione Manara, Brigata Buozzi, Divisione Garibaldi Natisone, (Divisioni Garibaldine del Friuli)
20. Valentina Antinucci Nipote di Giuseppe Cordisco – Melfi, Battaglione Manara, Brigata Buozzi, Divisione Garibaldi Natisone, (Divisioni Garibaldine del Friuli)
21. Chiara Antinucci Nipote di Giuseppe Cordisco – Melfi, Battaglione Manara, Brigata Buozzi, Divisione Garibaldi Natisone, (Divisioni Garibaldine del Friuli)
22. Maria Teresa Piccoli, Nipote di Giuseppe Cordisco – Melfi, Battaglione Manara, Brigata Buozzi, Divisione Garibaldi Natisone, (Divisioni Garibaldine del Friuli)
23. Claudio Piccoli, Nipote di Giuseppe Cordisco – Melfi, Battaglione Manara, Brigata Buozzi, Divisione Garibaldi Natisone, (Divisioni Garibaldine del Friuli)
24. Giovanni Piccoli, Nipote di Giuseppe Cordisco – Melfi, Battaglione Manara, Brigata Buozzi, Divisione Garibaldi Natisone, (Divisioni Garibaldine del Friuli)
25. Franco Antinucci, Genero di Giuseppe Cordisco – Melfi, Battaglione Manara, Brigata Buozzi, Divisione Garibaldi Natisone, (Divisioni Garibaldine del Friuli)
26. Antonio Piccoli, Genero di Giuseppe Cordisco – Melfi, Battaglione Manara, Brigata Buozzi, Divisione Garibaldi Natisone, (Divisioni Garibaldine del Friuli)
27. Monica Taglianini, Figlia di Luciano Taglianini
28. Gianluca Valdinocci, Genero di Luciano Taglianini
29. Luciano Taglianini, Partigiano di Jesi
30. Massimo Donattini, Nipote di Massimo "Nino" Villla, Partigiano ucciso a 47 anni la notte della Liberazione
31. Paola Mattavelli, Nipote del Partigiano Giovanni Curto
32. Tiziana Bertocchi, Tesserata ANPI di Camagna Monferrato (AL)
33. Yumara Venturini, Nipote del Partigiano Caio Dottori ( Ancona)
34. Matteo Venturini, Nipote del Partigiano Caio Dottori ( Ancona)
35. Maria Dottori, Figlia del Partigiano Caio Dottori (Ancona)
36. Bice Parodi, figlia di deportata ebrea nei campi di sterminio nazisti insieme a 7 componenti della sua famiglia, tornata solo lei.
37. Caterina Arfé, figlia di Gaetano Arfè, partigiano combattente
38. Ermanno Vitale, nipote del partigiano ebreo medaglia d'argento che portava lo stesso nome.
39. Claudio Lombardi, iscritto all'ANPI di Firenze, figlio di Riccardo Lombardi partigiano e prefetto di Milano del CLNAI.
40. Igor Bonazzoli, vice-presidente sezione ANPI di Arluno (MI)
41. Patricia Tough antifascista sezione ANPI del Pratello Bologna
42. Francesco Giuffrida, iscritto ANPI, sez. Catania
43. Francesco Andreini Iscritto ANPI Siena tessera n.89821
44. Miriam Gagliardi,Vicenza, figlia di prigioniero di guerra in Germania
45. Vincenzo Tradardi , figlio di Mario Tradardi, partigiano , medaglia d'argento alla memoria , Brigata Maielle.


CITTADINI e CITTADINE ITALIANI/E


ASSOCIAZIONI DELLA SOCIETA’ CIVILE
1. ISM Italia
2. MOUVEMENT CHRETIEN POUR LA PAIX BELGIQUE
3. ASSOCIAZIONE DI AMICIZIA ITALO- PALESTINESE ONLUS
4. ASSOCIAZIONE SENZA PAURA-RESTIAMO UMANI GENOVA
5. COORDINAMENTO NORD SUD DEL MONDO
6. ASSOCIAZIONE USCIAMO DAL SILENZIO GENOVA
7. UN PONTE PER…
8. FORUM PALESTINA
9. GAZELA ONLUS
10. CIAC, Centro Immigrazione Asilo e Cooperazione di Parma e Provincia
11. WOMEN INTERNATIONAL LEAGUE FOR PEACE AND FREEDOM
12. ASSOCIAZIONE ZAATAR ONLUS
13. CIRCOLO CELIA SANCHEZ
14. CIRCOLO AZIENDALE FERROVIERI del PRC Spartaco Lavagnini di Firenze
15. COMITATO CATANESE DI SOLIDARIETA’ CON IL POPOLO PALESTINESE
16. COORDINAMENTO BDS BOLOGNA
17. GRUPPO BDS- PISA PER LA PALESTINA
18. RETE ROMANA DI SOLIDARIETA’ CON LA PALESTINA
19. DONNE IN NERO ITALIA
20. PRC, Partito di Rifondazione Comunista, Federazione di Genova
21. YA BASTA BOLOGNA
22. POLITECNICO 09, BOLOGNA
23. RDB, EMILIA ROMAGNA
24. COMITATO PALESTINA BOLOGNA
25. RETE ECO, Ebrei Contro l’Occupazione
26. RETE LILLIPUT, Modena
27. YA BASTA ITALIA
28. CAMPAGNA PALESTINA SOLIDARIETA’ MARCHE
29. YA BASTA, MARCHE
30. COMUNITA’ RESISTENTI MARCHE
31. DONNE IN NERO BOLOGNA
32. PAX CHRISTI ITALIA
33. PER NON DIMENTICARE GAZA
34. STOP AGREXCO ROMA
35. RETE ROMANA DI SOLIDARIETA’ CON IL POPOLO PALESTINESE
36. URGENZA SANITARIA GAZA
37. COBAS INPDAP
38. ZEITUN
39. AMICI DELLA MEZZALUNA ROSSA PALESTINESE, ROMA
40. INTERNATIONAL SOLIDARITY MOVEMENT GAZA
41. COLLETTIVO ANTAGONISTA PRIMAVALLE, Roma
42. SUMUS ASSOCIAZIONE DI VOLONTARIATO ANTIMPERIALISTA ONLUS, Perugia
43. YAKAAR ITALIA SENEGAL, ONLUS
44. C.S.O.A. LA STRADA
45. PALESTINE THINK TANK
46. SINISTRA, ECOLOGIA E LIBERTÀ
47. SALAAM RAGAZZI DELL'OLIVO - COMITATO DI TRIESTE
48. MASHI
49. CONTROCORRENTE
50. COMITATO VARESINO PER LA PALESTINA

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